La chiesa di Santa Caterina, situata a Casale Monferrato, rappresenta un importante esempio di architettura barocca piemontese. Risalente al XVII secolo, la chiesa è conosciuta per la sua maestosa volta affrescata e per il valore storico e artistico che riveste. Negli ultimi anni, a causa del naturale deterioramento e di fenomeni ambientali, è stata avviata una campagna di monitoraggio continuo per garantirne la conservazione e prevenire danni strutturali.
Per Santa Caterina, Moni2Bsafe ha installato un sistema di monitoraggio permanente, con particolare attenzione alla volta della chiesa, uno degli elementi più delicati e soggetti a rischi. Il sistema di monitoraggio prevede l’utilizzo di 10 sensori ambientali che rilevano costantemente temperatura e umidità, due fattori che possono influire sulla stabilità strutturale e sulla conservazione degli affreschi. Inoltre, sono stati installati 5 accelerometri a soglia, strumenti avanzati che rilevano anche le più piccole oscillazioni o movimenti della struttura, in modo da identificare eventuali cedimenti o spostamenti che potrebbero compromettere l’integrità della volta. Grazie a questo sistema, i dati raccolti in tempo reale consentono di mantenere un controllo continuo sulle condizioni della chiesa, permettendo interventi tempestivi in caso di anomalie.
La posizione dei sensori all’interno della Chiesa di S.Caterina sono stati evidenziati nell’immagine successiva.
Il sensore di Temperatura e di Umidita’ T3 e H3 (il più in alto) è situato a circa 26.33 m dal piano della chiesa. Il T2 è collocato ad un’altezza intermedia sulla superficie interna della Cupola e il sensore T1 si trova ad altezza del Tamburo, a circa 18.50m dal piano del pavimento della Chiesa.
I sensori sono del tipo digitale, con una escursione misurabile, per la temperatura, da 0 a 50 ℃, con un’errore di ±2℃, mentre per l’umidità valori da 20 a 90% di Umidità, con un’accuratezza di circa +/- 5% Hu.
I sensori sono collegati ognuno ad un controllore Wifi, programmato per leggere i dati di temperatura e di umidità ogni 15 minuti, e di trasmetterli via Wifi ad una rete locale (Access Point), a circa 20-30 m più in basso, che a sua volta trasmette su linea dati di un gestore telefonico ad un data server (che raccoglie tutti i dati) di un computer remoto. I dati raccolti hanno subito una interruzione dal 16 Agosto 2023 al 9 Settembre 2023, a causa della mancanza di alimentazione elettrica.
Fig.3 grafico temperatura e umidità nel tempo.
I dati con cui sono stati confrontati i dati della temperatura rilevati all’interno della Chiesa sono stati confrontati con i dati ambientali raccolti dalla Stazione Meteorologica di Casale Monferrato, situata nell’edificio del CREA, ovvero l’Istituto per la Pioppicoltura, a circa 5 km di distanza in linea d’aria. A causa del diverso campionamento (la Stazione Meteo campiona e registra i dati ogni mezz’ora, mentre i sensori di temperatura installati campionano e registrano ogni 15 minuti), anche dovuto a qualche interruzione causata da incertezze della trasmissione dati, è stato necessario riallineare su un sotto campione di dimensione minima (15 minuti) tutti i dati di entrambe le registrazioni, e successivamente confrontarne i risultati normalizzati.
E stato inoltre calcolato il rapporto tra la temperatura interna e quella esterna .
Il monitoraggio rappresenta un passaggio fondamentale per preservare un bene architettonico e storico di inestimabile valore, assicurando che Santa Caterina possa continuare a essere ammirata dalle generazioni future.