MONITORAGGIO EDIFICIO STORICO PRESSO IL GIARDINO DI NINFA

Il giardino di Ninfa è un monumento naturale situato nel territorio del comune di Cisterna di Latina. Si tratta di un tipico giardino all’inglese costruito nell’area della scomparsa cittadina medioevale, del XVI sec. di Ninfa, di cui oggi rimangono soltanto diversi ruderi. Dopo un sopralluogo dei diversi ruderi si è optato di monitorare una lunga fessura verticale situata nella zona di ingresso di una delle torri presenti. Per il monitoraggio di questa fessura, durato un mese, sono stati utilizzati due estensimetri e un comparatore. 

Tutti e tre i dispositivi sono stati protetti attraverso un’adeguata protezione e tutti erano collegati ad una delle due batterie al piombo, sigillate all’interno di una scatola di plastica impermeabile. La scatola è stata posizionata vicino al punto di installazione dei dispositivi.

Purtroppo, a causa di assenza di una buona connessione network, uno dei tre archetti misuratori non è stato installato. 

Questa installazione è un primo tentativo di testare il controllo remoto del comportamento delle fessure nei Beni Culturali con nuovi tipi di sensori di spostamento, adattati a questo uso specifico. Non avendo posizionato un secondo gruppo di dispositivi, si è deciso di utilizzare, come già indicato, una sola batteria al piombo (6v).La batteria garantisce l’alimentazione della macchina contenente il sistema di rilevamento e acquisizione che salva tutti i dati raccolti all’interno di una scheda micro-SD i cui dati, rilevati una volta ogni mezz’ora, verranno raccolti ed elaborati al termine del monitoraggio.

All’interno della torre è stata individuata una fessura, situata in alto a destra della  porta d’ingresso. Su di essa sono stati collocati i due metri-archi: uno ancorato alla malta e l’altro ancorato ai mattoni di tufo. Di seguito è stato posizionato il comparatore digitale standard aggiuntivo. Il dispositivo di controllo, la batteria e lo schermo del comparatore, che permette la lettura dei dati finali di spostamento, sono stati collocati all’interno della scatola sigillata e posizionati vicino allo slot.  

Il rilievo è stato ritenuto come prototipo per altri successivi rilievi nell’area del Parco, considerando la futura opzione di conservazione e restauro di alcuni ruderi.

A causa della sue dimensione la scatola è risultata difficile da posizionare vicino alla fessura; quindi è utile un ulteriore studio per poter definire elementi di supporto e scatole più piccoli. 

Al termine dei lavori di installazione possiamo vedere come i due archi, il comparatore e l’igrometro sono stati posizionati in corrispondenza dell’asola. Le misurazioni sono state effettuate per sette giorni,  al termine è stato delle misurazioni è stato possibile studiare tutti i dati raccolti.