Il grattacielo Pirelli è una delle opere ingegneristiche e architettoniche più significative del secolo scorso in Italia. Commissionato dall’azienda di pneumatici Pirelli, da cui prende il nome, è stato completato alla fine degli anni ’60. Il progetto, guidato dall’architetto Giò Ponti, ha visto la collaborazione di Pier Luigi Nervi e Arturo Danusso, due figure di spicco dell’ingegneria italiana.
Fig.1 Grattacielo Pirelli, Milano.
Dopo oltre sessant’anni, è stata necessaria una verifica globale della salute dell’edificio. La società Moni2Bsafe è stata incaricata di effettuare l’identificazione dinamica, mirata a ottenere informazioni sul comportamento dinamico della struttura per generare modelli di calcolo precisi e affidabili. Questa identificazione è stata realizzata utilizzando accelerometri, dispositivi che misurano le accelerazioni (vibrazioni esterne) a cui l’edificio è soggetto.
Fig. 2 a sinistra accelerometro tradizionale, a destra accelerometro Wi-Fi Moni2Bsafe
Sono state condotte numerose sessioni di misurazione per affrontare le sfide legate alle basse vibrazioni ambientali e al forte rumore elettrico nel sistema di rilevamento. Grazie a questa analisi, è stato possibile ottenere con grande precisione i parametri richiesti, sia dal sistema tradizionale che da quello innovativo di Moni2Bsafe. I risultati hanno dimostrato l’affidabilità del sistema, evidenziando in particolare le ottime prestazioni degli accelerometri Wi-Fi di nostra produzione, nonostante il loro costo contenuto.
Fig. 3 vibrazioni di fondo registrate dagli accelerometri
Fig. 4 vibrazioni di fondo registrate dagli accelerometri
Grazie a queste analisi e’ stato possibile ricavare tutti i parametri dinamici fondamentali del grattacielo Pirelli, con i quali e’ stato possibile creare un modello strutturale di calcolo che permetta di ottenere simulazioni accurate e affidabili.